Archiviato un altro fine settimana pallonaro, diamo un’occhiata a cosa è successo nelle principali competizione del Vecchio Ccontinente. Partiamo dall’Inghilterra dove la Premier ha lasciato il posto nel week-end agli ottavi di FA Cup. Non sono mancate le sorprese. Come ad esempio il Lincoln, squadra dilettantistica, che supera il Burnley, squadra di Premier League, ed accede sorprendentemente ai quarti di finale della competizione. Non accadeva da 103 anni che una squadra non professionistica raggiungesse questo traguardo. Ma non finisce qui. Capitola anche il Leicester di Claudio Ranieri che cede sul campo del Millwall (terza serie) per 1-0. Anche in questo caso il gol arriva allo scadere e porta la firma di Cummings. I padroni di casa erano per altro in inferiorità numerica dal 52′ a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Cooper. Sempre più in bilico il futuro del tecnico romano sulla panchina delle Foxes. Decisiva per scongiurare l’esonero sarà probabilmente la sfida di Champions League contro il Siviglia. Nessun problema invece per il Chelsea, United e Tottenham che superano rispettivamente Wolverhampton (0-2), Blackburn (1-2) e Fulham (0-2) e proseguono il loro cammino. Replay per il City di Guardiola che invece non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Huddersfield Town.
Passiamo in Spagna dove si è giocata la ventitreesima giornata di Liga. Vincono le prime quattro della classe mentre la Real Sociedad, comunque ancora quinta forza del campionato, perde lo scontro diretto contro il Villareal. Lo 0-1 finale porta la firma allo scadere di Castillejo. Torna al gol Gareth Bale nel 2-0 del Real sull’Espanyol (di Morata la marcatura che sblocca l’incontro) mentre il Barcellona risponde allo schiaffo preso in Champions League dal PSG regolando, non a fatica, 2-1 il Leganes grazie al solito Messi. La Pulce sblocca in avvio su assist di Suarez ed il match per i blaugrana sembra mettersi in discesa. La squadra di Luis Enrique invece fatica a chiudere l’incontro ed al 71′ subisce il pari di Unai Lopez. Un rigore del fuoriclasse argentino allo scadere sistema le cose per i catalani e regala un po’ di ossigeno al tecnico ex Roma. Tutto facile invece per l’Atletico di Simeone che dilaga per 1-4 sul campo dello Sporting Gijon. Mattatore di giornata Gameiro, autore di una tripletta. Di Carrasco la rete che sblocca l’incontro al 46′. Da segnalare infine la rete di Simone Zaza nel 2-0 del Valencia sull’Atletico Bilbao.
In Ligue1 passi (parzialmente) falsi per Monaco e PSG. La squadra del Principato non va oltre l’1-1 a Bastia mentre quella di Emery si prende un turno di riposo dopo le fatiche di Champions League impattando 0-0 in casa contro il Tolosa. Ne approfitta allora il Nizza che supera di misura in trasferta il Lorient grazie alla rete di Cyprien. Da segnalare l’ennesima prestazione incolore ed indolente di Mario Balotelli che rimedia anche il rosso al 68′ per proteste suscitando la rabbia dei compagni di squadra. Che l’idillio tra il centravanti italiano ed i rossoneri sia già giunto al termine?
Non mancano invece le polemiche in Bundesliga dove il Bayern riesce solo al 96′ a strappare il pari sul campo dell’Herta Berlino. Padroni di casa avanti con Ibisevic al 21′. I bavaresi non riescono a sbrogliare la matassa ma in soccorso arriva l’arbitro Ittrich che decreta 5′ di recupero. Una rarità in Germania. Il tecnico dell’Herta, Dardai, decide di giocarsi due sostituzioni tra il 92′ ed il 94′. Ittrich non ha altra soluzione che prolungare l’extra-time. Ed alla fine arriva Lewandowski a punire l’Herta e togliere le castagne dal fuoco ad Ancelotti. Al fischio finale la situazione è tesa ed il tecnico italiano viene ripreso dalle telecamere mentre esce dal campo mostrando il dito medio ai tifosi dell’Olympiastadion. Il mister dichiarerà nel post partita di aver reagito ad uno sputo di un tifoso. Un gesto comunque poco elegante che non rientra nella cifra del Carletto nazionale. Approfitta del mezzo passo falso del Bayern il Lipsia che supera il Moenchengladbach 1-2 e si porta a -5 dai bavaresi. Vittoria anche per il Borussia Dortmund (3-0 sul Wolfsburg).
In Eredivisie prosegue il duello a distanza tra Feyenoord e Ajax. La squadra di Rotterdam espugna il campo dell’ADO Den Haag grazie alla rete di El Ahmadi mentre i lancieri, sempre di misura, si impongono in casa del Vitesse grazie alla marcatura di Klaassen che poi sbaglia il rigore del possibile raddoppio. Vince netto il PSV sul NEC (3-1) grazie alle reti di Van Ginkel (rigore), Ramselaar e del solito Luuk de Jong. Guida il Feyenoord a quota 60. Ajax e PSV seguono, rispettivamente, a quota 55 e 52. Nella Primeira Liga portoghese il duello al vertice è invece tra Benfica e Porto. I prossimi avversari in Champions della Juventus superano agevolmente il Tondela per 4-0. Il Benfica contro il Braga la spunta invece di misura grazie al rete del solito Mitroglou a dieci dal termine. Vittoria di misura anche per lo Sporting che si impone sul Rio Ave grazie alla rete di Ruiz e grazie ai cugini allunga sul Braga consolidando la terza posizione in classifica. In Turchia la ventunesima giornata di Super Lig sorride al Besiktas che grazie al 3-1 sull’Akhisar allunga in classifica (+4) sull’Istanbul Basaksehir (0-0 contro il Gaziantepspor), (+7) Galatasaray (1-1 sul campo del Rizespor) e (+10) sul Fenerbache (0-0 contro il Kasimpasa). Passaggio finale in Belgio dove Club Brugge, vittoria in trasferta per 1-2 sul campo del Westerlo, ed Anderlecht, 4-1 in casa dell’Oostende si trovano appaiate in vetta a quota 55 con lo Zulte che segue staccato di 5 punti. Qui è possibile consultare risultati e classifiche.