Partita molto importante per la classifica quella che si è disputata oggi allo stadio Artemio Franchi di Firenze tra Fiorentina ed Udinese. La squadra toscana di Paulo Sosa è reduce da due pareggi di fila (l’ultimo contro il Sassuolo) ed oggi doveva dimostrare la sua reazione alla pressione delle dirette inseguitrici provando a superare così il Napoli sconfitto dal Bologna di Donadoni. L’Udinese allenata da Stefano Colantuono invece, dopo un momento difficile, ha trovato due vittorie consecutive ed un buon equilibrio grazie anche alla qualificazione in settimana per gli ottavi di Coppa Italia. Arbitra Marco Guida di Torre Annunziata, nessun indisponibile nè diffidati per la Fiorentina mentre per la squadra bianconera i diffidati sono Felipe, Adnan e Wague mentre gli indisponibili Guilherme, Merkel, Zapata, Kone, Heurtaux e Wague.
Già ad inizio partita si nota l’aggressività di entrambe le squadre; il match risulta gradevole e le occasioni si alternano da una parte all’altra. Subito al 3′ Fiorentina vicinissima al goal, scambio spettacolare tra Ilicic e Bernardeschi ed assist del giovane viola per Kalinic che arriva a pochi centimetri da Karnezis ma il tiro è debole. Al 14′ palla insidiosa di Edenilson per lo scatto di Badu, Astori lascia passare ma Tatarusanu ci arriva in uscita bassa. Dopo nemmeno tre minuti altra occasione per la squadra di Colantuono, cross di Thereau, ci va Badu di testa che sfiora il palo alla sinistra del portiere viola. Arriva nel momento migliore dell’Udinese il goal della Fiorentina; al 26′ Badelj raccoglie una palla vagante appena fuori dall’area ed il suo tiro viene deviato da Kalinic che mette fuori causa l’incolpevole Karnezis. Al 28′ punizione Udinese con Lodi, pallone che arriva sulla testa di Widmer che mette fuori sul secondo palo. Ammonizione al 34′ per Iturra per un intervento imprudente su Borja Valero. Ci prova ancora l’Udinese con un buon colpo di testa di Badu sul cross di Edenilson dalla sinistra, il pallone finisce di poco alto. Errore di Kalinic al 40′ su assist di Alonso: il croato, solo davanti al portiere,spara alto. Finisce così il primo tempo con la squadra di casa in vantaggio 1-0, decide il goal di Kalinic nonostante l’Udinese sia stata pericolosa più volte e sempre presente in partita. La pressione dell’Udinese fa perdere la fluidità del gioco viola. Primo tempo intenso, buona Fiorentina ma anche la squadra bianconera non è da meno soprattutto in fase di non possesso e sulle ripartenze.
Comincia il secondo tempo senza cambi per le due squadre; al 54′ gran botta al volo di Bernardeschi, s’immola con il corpo Edenilson. Al 58′ esce Iturra per Bruno Fernandes, out anche Aguirre per Di Natale. Proprio tre minuti dopo questo cambio, l’arbitro concede il rigore alla squadra di Sousa: fallo di Badu su Kalinic, nettissimo il contatto tra i due, sul dischetto Ilicic che sigla la seconda rete del match, 2-0. Da evidenziare le occasioni create subito dopo l’entrata del Totò nazionale che sbaglia un goal clamoroso al 64′; servito benissimo da Widmer mette a lato, occasione colossale per i friulani. Al 70′ cartellino giallo per Danilo che interviene su Kalinic spalle alla porta, salterà l’Inter come Felipe. Al 74′ esce Ilicic , entra Pasqual, partita scoppiettante, entrambe le squadre cercano il goal, le occasioni si alternano da una parte all’altra. Al 76′ altro cambio, entra Marquinho per Felipe, tre minuti più tardi ammonizione per Edenilson che ferma un ottimo Bernardeschi. Al’81’ esce Borja Valero, entra Gilberto che viene ammonito due minuti dopo per un fallo di mano. La partita però sembra chiudersi definitivamente al 86′ con il goal di Gonzalo; cross da calcio d’angolo di Pasqual, incornata perfetta di Gonzalo Rodriguez. Colantuono imbestialito con i suoi difensori. All’87’ entra Babacar per Bernardeschi, ottima prestazione la sua oggi. Finisce così il match, dopo quattro minuti di recupero. Grazie a questa vittoria la Fiorentina si riporta al secondo posto, ad un solo punto dall’Inter capolista. Un 3-0 un pò bugiardo, nel primo tempo la squadra viola ha un pò sofferto ma comunque deve questa vittoria soprattutto alla prestazione di alcuni dei suoi uomini che si stanno dimostrando fondamentali pedine di un gioco ben strutturato dal bravo tecnico portoghese. Ormai la squadra viola è già proiettata alla prossima gara, quella contro una Juventus in piena ripresa. Incontro chiave per la conferma di una Viola d’alta quota e per una Juve a cui manca poco per completare la rimonta.
TOP-KALINIC: pedina fondamentale per Sousa, raggiunge oggi doppia cifra e si conferma la vera sorpresa di questo girone d’andata.
TOP-ILICIC: realizza il rigore del raddoppio. Garanzia di qualità e rendimento.
FLOP-AGUIRRE: scelto al posto di Di Natale rimane sempre nell’ombra. Impalpabile.