Finisce 0-0 tra i fischi di un Olimpico stracolmo, grazie anche ai prezzi ribassati, il match tra Torino e Carpi. Una partita con poche idee da ambo le parti e poche emozioni che è destinata a passare alla storia più che altro per la pacifica contestazione della curva granata nei confronti del tecnico Ventura prima dell’inizio del match e per la presa di posizione del presidente Cairo al termine dei novanta minuti che ha invece confermato piena fiducia al mister anche per il prossimo anno. Vero è che le migliori occasioni le ha avute proprio il Torino che però non è riuscito a dare continuità alla vittoria di Palermo. Tra i più incisivi Belotti, pericoloso al 15′ di testa su cross di Bruno Peres e poi al 29′ quando per un soffio non arriva a deviare un insidioso passaggio di Immobile, e Baselli. Ciò che più ha indispettito il pubblico dell’Olimpico è stato però l’atteggiamento remissivo dei granata che spesso e volentieri hanno lasciato l’iniziativa al Carpi. Una vera croce questa per la squadra di Castori che tutto avrebbe voluto eccetto trovarsi a dover fare la partita. Nonostante tutto il Toro ha anche avuto l’occasione per vincerlo questo incontro quando ad una decina di minuti dal novantesimo Maxi Lopez si è presentato sul dischetto per un rigore fischiato per fallo di Gagliolo su Belotti. Ma l’argentino si è fatto ipnotizzare dall’ottimo Belec e l’incontro si è chiuso a reti inviolate. Un pareggio che non serve a nessuno.