L’iniziativa intrapresa dal Crystal Palace conferma che lo stadio di proprietà può diventare anche uno strumento per la comunità. Il club londinese ha infatti deciso di mettere a disposizione Selhurst Park a supporto dell’amministrazione locale della capitale britannica al fine di offrire un riparo in questi giorni di rigido inverno ad alcuni senzatetto locali.
Il club non si limiterà ad aprire le porte di Selhurst Park per consentire ai senzatetto di ripararsi dalle intemperie ma fornirà un vero e proprio servizio di assistenza mettendo a disposizione anche i servizi sanitari ed il vitto: a chi sceglierà l’impianto del Crystal Palace per trovare un ricovero temporaneo il club offrirà, infatti, anche colazione ed un pasto caldo.
Sicuramente un’iniziativa lodevole che consentirà così a 10 senzatetto (questo il numero di ricoveri che il Crystal Palace ha dichiarato di poter mettere a disposizione) di trovare rifugio in un periodo in cui le temperature a Londra si apprestano a scendere sotto gli zero gradi.
L’iniziativa è già partita. Lo scorso giovedì infatti Selhurst Park ha aperto per la prima volta le porte accogliendo 8 senzatetto: “Siamo felici di collaborare con l’amministrazione locale – ha dichiarato il direttore generale del Crystal Palace, Phil Alexander – affinché chi è senza fissa dimora possa trovare riparo dal rigore dall’inverno”. Un’iniziativa che è stata lodata anche dalla stessa amministrazione locale che per voce di un suo consigliere, Alison Butler, ha precisato come la solidarietà del Palace dovrebbe essere da esempio anche per gli altri club del campionato inglese.
E perché no, anche per l’Italia dove burocrazia e politica ostacolano ancora prepotentemente la costruzione degli impianti di proprietà.