Come di consueto analizziamo la giornata di Serie A in cinque spunti.
CAMPIONI D’INVERNO – Il big match di giornata fra la Juventus e la Roma è andato a favore dei bianconeri grazie ad Higuain, eccelso allo scoccare del quarto d’ora a rubar palla a De Rossi e a incunearsi nell’area giallorossa mandando il pallone dove Szczesny non sarebbe mai arrivato. Per il resto è stata una partita a scacchi, con entrambe le compagini molto coperte per evitare di scoprirsi. Un po’ deludente la Roma, che prova ad aggredire solamente nel secondo tempo dopo un inizio troppo timido e con alcuni scelte di formazione un po’ controverse (Gerson dal primo minuto mentre Salah ed El Shaarawy in panchina). Tre punti d’oro per la Juve, che vola a +7 e diventa campione d’inverno con 2 giornate d’anticipo e vola a Doha, per affrontare il Milan in Supercoppa Italiana.
FALSO NOVE? – In attesa di Pavoletti e del ritorno di Milik, alle pendici del Vesuvio da spettacolo Dries Mertens: contro il Torino l’attaccante belga si è scatenato con una quaterna (l’ultimo con un magistrale pallonetto) che ha regalato ai partenopei una vittoria fondamentale per 5-3 che gli consente di riportarsi a -1 dalla Roma. Dopo la tripletta di settimana scorsa, Mertens continua ad essere un fattore. Al contrario di Mihajlovic, che ha incassato 10 reti nelle ultime 3 partite con l’entusiasmo che vi era ad inizio stagione che va piano piano scemandosi. Il Real Madrid è avvisato: non sottovalutare i ragazzi di mister Sarri.
CUORE ROSANERO – E così arrivarono i primi punti anche per Eugenio Corini: il Palermo torna a vincere dopo 9 sconfitte consecutive fra campionato e coppa italia, battendo il Genoa a Marassi grazie ad una incredibile rimonta. Al 65′ Ninkovic sembrava aver chiuso la sfida, ma una reazione d’orgoglio ha portato i siciliani a dimezzare con Goldaniga al 69′, a pareggiare con Rispoli all’88 e a siglare il gol vittoria con Trajkovski allo scadere della partita. L’Empoli è sempre a +5 grazie alla vitoria contro il Cagliari, ma con quest’orgoglio la salvezza non è più cosa impossibile.
CORSARI A REGGIO EMILIA – Serviva dare continuità alla vittoria di domenica scorsa, e l’Inter batte il Sassuolo in trasferta col minimo sforzo grazie a Candreva e sale a 27 punti, -7 dal terzo posto. Grande solidità per i nerazzurri che dimostrano di saper tenere il risultato giocando anche discreto calcio. A ridosso della zona europea, si segnalano lo 0-0 fra Milan e Atalanta e la vittoria della Lazio sulla Fiorentina per 3-1: sei squadre racchiuse in otto punti, con l’assoluta consapevolezza che gli scontri diretti faranno la differenza.
EFFETTO DEL NERI – Terza vittoria di fila per i friulani e zona pericolosa lasciata alle spalle con un +8. L’Udinese di Del Neri pian piano sta acquistando dimestichezza e tornando a giocare un calcio molto propositivo, grazie anche ad una buonissima rosa. Nel 2-0 odierno contro il Crotone brilla Cyril Therau, autore di una doppietta, e il centrocampista ceco Jakub Jankto, sempre più al centro del gioco e titolare inamovibile. Nella metà classifica vincono anche il Chievo e il Bologna, staccando ulteriormente la zona calda della classifica avviandosi a delle vacanze natalizie più serene. Con la volontà in caso di salvezza anticipata di poter provare un qualcosina di più in primavera.