Il look, l’eleganza e la tecnica sopraffina che gli consentono di disegnare geometrie con una facilità solo immaginabile per gli altri. A quell’età per altro. E poi il fatto che tutto ciò avvenga a Brescia. Insomma, come vedete gli elementi per paragonare ossessivamente Sandro Tonali ad Andrea Pirlo ci sono tutti.
Del giovane fuoriclasse delle Rondinelle si è scritto e parlato molto in queste ultime settimane; specialmente dopo che Roberto Mancini lo ha convocato a novembre per le sfide dell’Italia contro Portogallo e USA. E noi una volta tanto non vogliamo essere da meno.
Per questo abbiamo buttato giù questo articolo per aiutarvi a conoscere Sandro Tonali in 10 date.
8 Maggio 2000
E’ la data di nascita di Sandro Tonali. Nato a Lodi l’8 maggio 2000, a circa 70 chilometri di distanza da Flero, luogo di nascita di Andrea Pirlo, ex fantasista di Inter, Milan e Juventus, Sandro Tonali lo ricorda per caratteristiche tecniche ed aspetto fisico. Oltre ad essere dotato di una grande tecnica e di un’ottima visione di gioco, Sandro Tonali è poi molto bravo anche in fase di interdizione. Caratteristiche che, nel complesso, ne fanno un centrocampista completo. Quello tra Tonali e Pirlo è un confronto che sta arrovellando sempre più gli appassionati del pallone nostrano.
13 Settembre 2015: debutto con gli Allievi Nazionali
Sandro Tonali esordisce con le giovanili del Brescia a 15 anni, due anni più tardi rispetto al metronomo Campione del Mondo, nel campionato Under17 Nazionale contro l’Hellas Verona, giocando appena 6 minuti. A differenza del suo predecessore, ha sempre giocato da mediano o da interno di centrocampo, mentre Pirlo ha iniziato la sua carriera da trequartista.
11 Settembre 2016: prima marcatura con i biancoblu
Nella stagione 2015/2016 colleziona 17 presenze, 14 delle quali partendo da titolare, ed un cartellino giallo, dimostrandosi un giocatore molto corretto. L’anno seguente diventa il pilastro della squadra e l’11 settembre realizza la sua prima rete con le Rondinelle nella seconda giornata di campionato contro l’Udinese, match vinto dal Brescia per 5-0. Esattamente tre mesi dopo sigla la sua prima tripletta nella partita vinta per 4-3 contro il Vicenza.
4 Febbraio 2017: L’esordio con la Primavera
Il bilancio della stagione successiva, quella 2016/2017, si chiude con 24 presenze, tutte rigorosamente da titolare, condite da ben 11 reti: decisamente un’ottima media realizzativa per un mediano. Numeri che fanno sì che il suo talento venga notato da Luciano Bruni, l’allora allenatore della Primavera, che lo convoca la prima volta il 28 gennaio contro la Sampdoria senza farlo giocare e poi gli concede 29’ contro il Perugia (partita persa 4-1) circa due mesi più tardi.
26 Agosto 2017 – La prima da professionista
Quando la stagione successiva Bruni viene sostituito da Roberto Baronio, Tonali diviene una pedina fondamentale nello scacchiere del nuovo allenatore. Il 26 agosto del 2017 arriva così la prima apparizione tra i professionisti, nel campionato di Serie B; un esordio che avviene da centravanti subentrando a Matteo Cortesi negli ultimi 20’ contro l’Avellino. Un anno più tardi rispetto ad Andrea Pirlo che esordì ad appena 16 anni nel massimo campionato contro la Reggiana. L’esperienza breve di Tonali con il Brescia Primavera si conclude nel dicembre 2017 con solo una rete realizzata.
21 Febbraio 2018 – La prima convocazione in Azzurro
Il 2018, in coincidenza proprio con il ritiro di Pirlo, è l’anno del definitivo salto di qualità. Roberto Boscaglia, l’allenatore che lo aveva fatto esordire nella serie cadetta, esonerato ad inizio stagione e poi richiamato per sostituire Pasquale Marino, lo convoca tra i grandi per la prima di ritorno, sempre contro l’Avellino, senza farlo giocare. Dalla settimana seguente però, Tonali entra in pianta stabile nell’undici titolare, motivo per cui il Commissario Tecnico della nazionale Under 19, Paolo Nicolato, lo convoca il 21 febbraio per l’amichevole contro la Francia, in cui gioca 58’ da mediano.
28 aprile 2018 – La prima rete da professionista
Il 28 aprile arriva è il giorno del primo gol di Sandro Tonali da professionista; una rete che arriva nella sfida persa 4-2 contro la Salernitana. In sei mesi il regista laudense totalizza 19 presenze, di cui 17 da titolare, 2 gol e altrettanti assist, bilancio simile a quello del Maestro, che alla sua prima stagione giocò 18 partite segnando 2 reti. I numeri di questo ragazzo convincono Paolo Nicolato a portarlo agli Europei in Finlandia, nei quali gioca tutte le partite sfiorando persino il sogno di portare a casa il trofeo, sfumato nella finale persa per 4-3 contro il Portogallo.
22 Agosto 2018 – Il rinnovo e le numerose offerte
Massimo Cellino, presidente del Brescia, consapevole dell’enorme potenziale del ragazzo, il 22 agosto gli offre un rinnovo di contratto. Inter e Sampdoria avevano provato ad aggiudicarselo prima dell’Europeo con 10 milioni di euro, ma le offerte sono state respinte al mittente. Ora tutte le big della Serie A vogliono il talento di Lodi. Pare che anche il Chelsea di Sarri sia pronto a fare follie per lui arrivando ad offrire circa 23 milioni di euro.
9 Novembre 2018 – La prima convocazione di Sandro Tonali tra i grandi
A 18 anni e 6 mesi ha ricevuto la chiamata da parte del Ct Roberto Mancini in vista delle sfide contro il Portogallo e USA, circa 5 anni prima rispetto a Pirlo. Eugenio Corini, il nuovo allenatore della Leonessa, se lo gode e vorrebbe tenerselo stretto almeno per questa stagione, ma sembrerebbe che tra il mercato di gennaio e quello di giugno ci sarà una vera e propria asta per strappare il gioiello alle Rondinelle, un predestinato, che come il suo precursore ha iniziato la sua carriera al Brescia e viste le notevoli abilità tecniche, ci sono molte probabilità che possa emulare il suo percorso e i suoi successi.
30 Giugno 2021
E’ questa la data in cui scadrà il contratto che lega Sandro Tonali al Brescia. Difficile però credere che il giocatore resterà in biancoblu fino a quella data.