Sono ore caldissime per il futuro della panchina della Roma,sembra essere giunta al termine l’avventura di Rudi Garcia il cui esonero dovrebbe arrivare già nella giornata di oggi, massimo domani per voce del DS Sabatini in accordo con Pallotta. Secondo le ultime indiscrezioni lo stesso francese dovrebbe comunque condurre la seduta pomeridiana, ma il tecnico della Primavera De Rossi sarebbe già stato allertato per i prossimi giorni in attesa del nuovo allenatore.
Il nome più papabile è sicuramente quello di Luciano Spalletti: ieri Sabatini si è recato in Toscana per parlare direttamente con l’allenatore di Certaldo e sembra aver ottenuto il suo “si”. A confermare tutto il fatto che stamane Spalletti sia partito dall’aeroporto di Firenze con un volo diretto a Miami, dove lo attendono il presidente Pallotta e il dirigente Baldissoni per discutere i dettagli del contratto. In caso di risoluzione veloce, il ritorno e la conseguente presentazione avverrebbe nella giornata di domani, altrimenti tutto slitterebbe di 24 ore nella giornata di giovedì.
La proposta della Roma sembra essere un contratto di 18 mesi (dunque fino al 2017), ma non è completamente tramontata l’ipotesi di un rapporto che duri fino a giugno 2016 con rinnovo automatico in base al piazzamento finale, cosa non gradita a Spalletti.
Il ritorno del tecnico di Certaldo, già sulla panchina romanista dal 2005 a l 2009, potrebbe portare alcuni cambiamenti nella rosa romanista e alcuni interventi sul mercato sia in entrata che in uscita, si parla già di una possibile partenza di Gervinho, pupillo di Garcia.
La fumata bianca è comunque attesa ad ore, Pallotta vuole che Spalletti sia in panchina già domenica nella partita contro il Verona e dunque non c’è tempo da perdere, si può e si deve provare a salvare la stagione della Roma, nata con molte speranze troppo presto deluse.