La batosta contro il Barcellona prima, la sconfitta interna con l’Atalanta poi. La crisi in casa Roma è ufficialmente aperta e sul banco degli imputati non poteva che finire l’allenatore dei giallorossi, Rudi Garcia. La piazza non vede più di buon occhio il tecnico francese ed il malcontento corre veloce su internet. Ma a gettare acqua sul fuoco è arrivato in serata il direttore sportivo dei capitolini, Sabatini. Ecco le sue parole nel post partita con gli orobici: “L’allenatore sta facendo il suo lavoro bene, non è fortunato. Non è solo lui sul banco degli imputati, ci siamo tutti. Non bisogna individuare un colpevole, non si fa così. Il mister rimarrà alla Roma perché merita la Roma. Siamo rammaricati ma siamo consapevoli che abbiamo le capacità per rimetterci in sesto. È l’unica via che consociamo per tirarci fuori. Questo non è un risultato figlio della sconfitta di Barcellona. Semplicemente la squadra in questo momento non sta giocando per quelle che sono le sue capacità. Non credo che i giocatori vogliano far fuori l’allenatore giocando male. Siamo persone serie. Dobbiamo lavorare tutti insieme. Non c’è nessuna data di scadenza, nessun ultimatum. Il presidente Pallotta arriverà per il 9 dicembre ma non verrà per tagliare la testa all’allenatore. Il presidente non ha mai avuto riserve e non credo possano essere cambiate le cose nelle ultime due ore, in caso ne sarei al corrente, ma siccome sono il ds ne dovrei essere al corrente, quindi il fatto non sussiste“.