Dopo la batosta di martedi contro il Barcellona, in casa Roma arriva un’altra tempesta targata Atalanta che rischia di essere l’ultima per mister Garcia sulla panchina giallorossa. Una squadra vuota, senza anima e gioco, senza idee e cuore si fa sovrastare dall’Atalanta di Reja che, nonostante i buoni risultati, non è certo una squadra di prima fascia ma che comunque viene all’Olimpico a giocarsela in maniera organizzata tanto da portarsi a casa i 3 punti con i gol di Gomez e Denis.
L’atmosfera è subito tesa tanto che Garcia viene fischiato già all’annuncio dello speaker, a sorpresa in porta torna De Sanctis al posto di Szczesny e Castan al posto di Rudiger, per il resto tutto nell’ordinario. Reja si affida ai veloci Moralez e Gomez che assistono l’ariete Denis con l’obiettivo di mettere in crisi la già non affidabilissima difesa della Roma.
La partita è molto noiosa nel primo tempo, la Roma tiene in mano il gioco ma non si ha mai l’impressione che possa andare in porta in maniera pericolosa e infatti le occasioni sono minime: un tiro di Pjanic parato da Sportiello e un bel destro di Dzeko che si spegne sopra l’incrocio. Poi Digne al 40′ ce la mette tutta per complicare la vita ai suoi e perde un pallone velenoso consegnandolo a Gomez che si invola verso la porta e infila De Sanctis a giro da fuori area. La Roma risente moltissimo del gol subito e solo un salvataggio di Castan evita il 2-0 sempre da parte di Gomez.
Si rientra negli spogliatoi con l’Olimpico che è una pioggia di fischi.
Nella ripresa i tifosi (e forse Garcia) sperano che la Roma tiri fuori gli attributi e non giochi un altro tempo apatico, sicuramente c’è la voglia di agguantare il pareggio ma le azioni sono sempre molto confuse e mai organizzate. Al 7′ un colpo di testa di Pjanic viene intercettato sulla linea da Cigarini, poi sono gli ospiti ad avere l’occasione di raddoppiare con Moralez (in fuorigioco) che però viene ipnotizzato da De Sanctis nell’1 vs 1.
Garcia cambia qualcosa ma la musica rimane la stessa, la Roma è poco organizzata e rischia troppo: al 36′ infatti Kurtic pesca un lancio ottimo per Moralez che manda Gomez in contropiede, dentro l’area Maicon abbatte il giocatore nerazzurro causando rigore ed espulsione con un intervento scellerato.
Sul dischetto va Denis, 0-2 per i suoi e buio pesto per la Roma. Prima del fischio finale c’è tempo per altre due espulsioni per doppia ammonizione (Grassi e Stendardo) con Calvarese che, dopo averli risparmiati a tutti, ora dispensa cartellini a destra e sinistra.
Finisce cosi, tra l’immensa gioia dei bergamaschi che ottengono 3 punti su un campo dal quale non uscivano vincitori dal 2003 e il buio che circonda la Roma con Garcia che traballa sempre di più.