Il sogno è diventato realtà: il Leicester vince per la prima volta la Premier League e mister Claudio Ranieri entra così nella storia per questa straordinaria impresa. Il pareggio per 2-2 tra Chelsea e Tottenham nel monday night di ieri, ha deciso le sorti del titolo inglese, essendo ora il distacco tra le prime due della classe di sette punti, a sole due giornate dal termine del campionato. Un sogno vero e proprio quello degli uomini di Ranieri che hanno così scritto una delle più belle pagine della storia del calcio. Una favola ammirata in tutta Europa, tifata soprattuto in Italia, non c’è appassionato di calcio che non riconosca i meriti di questo piccolo grande club e del suo saggio condottiero italiano.
E pensare che lo scorso anno questa squadra evitò la retrocessione in maniera quasi insperata grazie al gran finale di torneo sotto la guida dell’allora tecnico Pearson. Il tecnico se ne andò in estate per un caso a luci rosse ed episodi di razzismo portando così la società a sostituirlo con Claudio Ranieri, reduce da un’esperienza non felice in Grecia. Il 64enne romano era dato fin da subito come uno dei primi probabili allenatori ad essere esonerati dalla propria squadra ma sono bastate poche partite per far capire che la musica era già cambiata.
Domenica scorsa la squadra di Ranieri aveva pareggiato 1-1 sul campo del Manchester United rimandando di fatto la festa per la vittoria del titolo; in rimonta dopo essere passata in svantaggio per mano di Martial, la rete del pareggio definitivo è quella di Wes Morgan al 17′.
Ci ha sperato fino all’ultimo il Tottenham che, nel sofferto derby contro il Chelsea, si è fatta rimontare due volte dagli ospiti.
Un derby vero e proprio, una sfida d’orgoglio tra due squadre che non si sono mai amate. I tifosi del Chelsea hanno addirittura intonato durante il match il coro del Leicester, portando gli animi a scaldarsi ulteriormente. Un match caratterizzato da molti scontri fisici e l’arbitro fatica a sedare i duelli; il primo goal è firmato da Kane al 35′ che, partendo sul filo del fuorigioco, salta Courtois e infila la porta del Chelsea. La seconda rete arriva poco prima della fine della prima frazione di gioco con Son.
E’ proprio nella fine del primo tempo che l’arbitro è costretto ad estrarre molti cartellini gialli da una parte all’altra per raffreddare gli animi.
Al 58′ il Chelsea riesce però ad accorciare le distanze con Cahill ma il goal del pareggio e quindi del conseguente titolo al Leicester arriva all’84’ grazie alla rete di Hazard. La partita si scalda ancora di più prima del finale della gara e parte una rissa tra i giocatori ma,soprendentemente, l’arbitro estrae soltanto cartellini gialli.
Brutta prestazione quella del Manchester City che adesso rischia il quarto posto dopo la sconfitta in trasferta contro il Southampton per 4-2. Mattatore della serata è Manè che ha siglato una tripletta, mentre di Iheanacho è la doppietta dei Citizens. Vince l’Everton in casa contro il Bournemouth per 2-1; i padroni di casa passano subito in vantaggio con Cleverley ma vengono raggiunti al 9′ dalla rete di Pugh. Nella ripresa è Leighton a riportare avanti la squadra di Liverpool che con questo successo si regala l’undicesimo posto in classifica. Vince di misura il Newcastle United nello scontro salvezza contro il Crystal Palace; il goal che ha deciso il match è di Townsend su calcio di punizione al 58′. Il Sunderland non va oltre l’1-1 contro lo Stoke City; la rete del vantaggio dei padroni di casa è di Arnautovic ma il pari, che arriva nei minuti finali, è firmato Defoe. Gara ricca di goal ed emozioni quella tra Watford ed il fanalino di coda Aston Villa, terminata 3-2; gli ospiti non stanno di certo a guardare e vogliono tenere alta la propria bandiera nonostante la retrocessione. E’ di Clark infatti il vantaggio degli ospiti ma il pareggio arriva subito dopo con Abdi. Nella ripresa i Villas tornano in vantaggio con Ayew ma un’incredibile doppietta di Deeney nei minuti finali impedisce all’Aston Villa di portare a casa una meritata vittoria. Il West Ham affonda 3-0 il West Bromwich grazie alla doppietta di Noble, dopo che la rete del vantaggio era stata firmata da Kouyatè. Con questa vittoria il West Ham si avvicina verso un possibile piazzamento in Europa League. Vittoria di misura per l’Arsenal che batte il Norwich grazie alla prodezza di Wellbeck al 59′. I tre punti consentono così ai Gunners di consolidare il terzo posto in classifica che vale l’accesso diretto alla Champions League. Lo Swansea batte il Liverpool 3-1; Ayew porta in vantaggio i gallesi al 20′ mentre il raddoppio arriva al 33′ con Cork. Nel secondo tempo Benteke accorcia le distanze ma è sempre Ayew al 67′ a chiudere i conti. Ora i Reds sono sempre più lontani da un possibile piazzamento europeo.