E se questo fosse veramente l’anno del Leicester City? La sqaudra di Ranieri esce indenne anche dal big match della diciannovesima giornata contro il Manchester City e riagguanta l’Arsenal che martedì aveva superato il Bournemouth portandosi momentaneamente in vetta in solitaria. Al King Power Stadium va in scena un match combattuto che vede un avvio di marca City ed il ritorno del Leicester sul finale della prima frazione di gioco che fa da preambolo ad una ripresa a ritmi alti con occasioni da una parte e dall’altra che però non schiodano l’incontro dallo 0-0. Sorridono allora i Gunners che seppur riacciuffati si portano comunque in vetta grazie al successo per 2-0 firmato Garbiel Paulista e Oezil. La sorpresa di questo finale di anno è il Tottenham che espugna anche Watford e si porta al quarto posto a quota 35 a meno quattro dal duo di testa. Decidono per gli Spurs la rete di Lamela e quella di Heung-Min Son proprio allo scadere che regala i tre punti ai londinesi che nel frattempo si erano fatti raggiungere dalla vecchia conoscenza del calcio italiano Odion Ighalo. Salva la panchina Van Gaal. Il suo United esce indenne dalla sfida con il Chelsea di Old Trafford. Un pareggio che non aiuta certo la classifica delle due compagini ma che arriva comunque in quello che è pur sempre un big match della Premier. Continua il periodo d’oro di West Ham e Stoke. Gli Hammers superano 2-1 il Southampton mentre i biancorossi si impongono sul campo dell’Everton al termine di un match spettacolare chiusosi sul risultato finale di 3-4. Da segnalare la doppietta di Lukaku per i padroni di casa e di Shaqiri per gli ospiti così come la rete decisiva messa a segno da Arnautovic dal dischetto allo scadere. Vincono anche WBA (1-0 al Newcastle) e Norwich (2-0 al Villa). Si chiude a reti inviolate lo scontro tra Crystal Palace e Swansea. Chiude stasera la giornata il posticipo tra Sunderland e Liverpool.