Ammontano a 76 milioni di euro le plusvalenze Juve 2019-2020. Il traguardo è stato raggiunto lo scorso 18 febbraio grazie al riscatto a titolo definitivo di Emre Can da parte del Borussia Dortmund. Operazione perfezionatasi automaticamente grazie al raggiungimento dei parametri stabiliti nelle clausole contrattuali stipulate dal club tedesco e la Juventus per la definizione dei termini del riscatto obbligatorio del giocatore.
La cessione di Emre Can si somma ad altre quattro operazioni di mercato perfezionatesi nel corso di questa stagione che, nel complesso, hanno consentito alla Juventus di incassare circa 122 milioni di euro.
Le plusvalenze Juve 2019-2020 si sono generate infatti anche grazie ai trasferimenti di Leonardo Mancuso all’Empoli, con il cartellino del classe ’92 valutato circa 5 milioni di euro, di Moise Kean all’Everton (28 milioni circa il costo dell’operazione per gli inglesi) e soprattutto in virtù del trasferimento di Cancelo al Manchester City. Operazione questa che chiusasi a 65 milioni di euro che ha consentito al club bianconero di realizzare una plusvalenza di circa 30 milioni di euro che da sola rappresenta il 47% circa delle plusvalenze Juve 2019-2020.
La Juventus, come riportato da Calcio e Finanza, ha spiegato che il trasferimento a titolo definitivo di Emre Can al Borussia Dortmund genera un effetto positivo in bilancio di 12,4 milioni di euro al netto di contributi di solidarietà ed oneri accessori. Tuttavia, come riportato dall’autorevole portale, la plusvalenza pura dovrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro facendo diventare l’operazione la terza più remunerativa tra le quattro portate a termine dai bianconeri in questa stagione 2019-2020.
Il dato delle plusvalenze Juve 2019-2020, seppur ragguardevole, fa comunque segnare una flessione rispetto ai valori registrati nell’ultimo biennio dai bianconeri. Il bilancio al 30 giugno 2017 aveva infatti rilevato plusvalenze per 151 milioni di euro con la cessione di Pogba al Manchester United a fare la parte del leone.
Il bilancio chiuso al 30 giugno 2018, invece, aveva fatto registrare la cifra record di 157 milioni di plusvalenze: un record assoluto per la Juventus che al momento resiste.