No, non chiamatela Sindrome di Peter Pan. Perché se è vero che Claudio Pizarro si rifiuta di invecchiare è anche vero che il peruviano non fa alcuna fatica ad assumersi delle responsabilità. Così come ha fatto ieri all’Olympiastadion di Berlino quando con una punizione intelligente ha consentito al ’94 al Werder Brema di riacciuffare l’Herta, inizialmente scappato in vantaggio con Selke.
Un gol, quello siglato da Claudio Pizarro, che è entrato nella storia del calcio tedesco considerato che con i suoi 40 anni e 136 giorni il peruviano è diventato il giocatore più anziano ad aver siglato un gol in Bundesliga superando così un altro giocatore del Brema, Mirko Votava, che deteneva il precedentemente primato.
40 – @pizarrinha scores aged 40 years and 136 days and is now the oldest goal scorer in #Bundesliga history (previously: Mirko #Votava). Senior. #BSCSVW @werderbremen_en pic.twitter.com/cG6HJyYgJy
— OptaFranz (@OptaFranz) 16 febbraio 2019
Non solo, Claudio Pizarro si conferma anche lo straniero più prolifico del massimo torneo tedesco grazie alle sue 195 reti in 463 presenze in Bundesliga collezionate praticamente tutte con le maglie di Werder, la squadra che lo portò in Europa nel 1999, e Bayern Monaco. Nel mezzo, in generale, si registarno anche le esperienze con il Chelsea – 21 presenze e 2 gol nella stagione 2007-2008 – e quella con il Colonia dello scorso anno chiusasi con 16 presenze ed una sola rete all’attivo. Proprio il ritorno al Werder sembra aver restituito nuova linfa al quarantenne Claudio Pizarro.
Il peruviano in stagione aveva già timbrato una prima volta il cartellino nel match contro il Bayer Leverkusen. Un gol che se da un lato era servito ad aggiornare le statistiche personali del giocatore, a segno per la diciannovesima stagione consecutiva dal suo approdo in Europa, non era servito a rendere meno amara la delusione per l’umiliante 2-6 incassato dagli uomini di Florian Kohfeldt.
Claudio Pizarro si era poi ripetuto la settimana successiva siglando il gol della bandiera nella sconfitta rimediata sul campo del Mainz. Era il 4 novembre del 2018. A quel giorno era seguita una lunga astinenza favorita però dai pochi minuti trascorsi in campo dal peruviano (poco più di due ore in undici partite).
Astinenza interrotta dal gol del 2-2 realizzato contro il Borussia Dortmund negli ottavi di Coppa di Germania lo scorso 5 febbraio. Una rete fondamentale arrivata al 108’ del match con il Werder sotto 2-1 e poi capace, dopo il pari di Pizarro, di strappare il pass per i quarti grazie alla rete allo scadere dei supplementari siglata da Martin Harnik. Ieri poi il gol all’Herta che ha consentito a Claudio Pizarro di scrivere la sua ennesima pagina di storia in Bundesliga.