Che sia dentro o fuori dal terreno di gioco, Leo Messi fa sempre parlare di sé. Nonostante l’infortunio che l’ha costretto a saltare i primi impegni di campionato, l’argentino in casa blaugrana è sempre al centro dell’attenzione. L’ultima soffiata è pervenuta direttamente al quotidiano spagnolo El Pais, che ha svelato un retroscena curioso. Tanto curioso che nel giro di pochissime ore è rimbalzato su tutte le maggiori testate sportive d’Europa e non solo. Messi a fine stagione potrebbe lasciare il Barcellona.
Come la Pulga se ne andrebbe
Lo shock nella lettura delle prime righe è giustificabile anche se il condizionale è da sottolineare assolutamente. Al momento si tratta di un’ipotesi surreale, che potrebbe diventare realtà soltanto a determinate condizioni. El Pais ha infatti spiegato che nel contratto della Pulce è inserita una particolare clausola, che permetterebbe all’argentino di lasciare la Spagna al termine della prossima estate. Cosa clamorosa, a costo zero.
Lo scorso 24 giugno Messi ha compiuto trentadue anni, l’età in cui quest’opzione si attiverebbe effettivamente. Una mossa non nuova al Barcellona, che pare avrebbe utilizzato la stessa tattica con Iniesta e Xavi nelle trattative che li portarono nel continente asiatico, rispettivamente in Giappone e Qatar. Il fatto principale è che proprio il capitano del Barça avrebbe la facoltà di scegliere se proseguire o meno la sua avventura in Catalogna. Tutto insomma dipende dalla volontà del campione, che vorrebbe mettere in bacheca altri trofei con la squadra che dall’Argentina lo prelevò nel lontano 2000 e che l’ha reso probabilmente il calciatore più discusso, amato ed influente degli ultimi quindici anni.
Ma perché Messi se ne andrebbe?
Messi ha ancora qualcosa da dare ai campioni di Spagna in carica, prima su tutte quella Champions che manca al Camp Nou dal 2015. Il club intanto non si scompone, rimanendo sicuro del fatto che entro gennaio si giungerà ad un nuovo accordo e ad un conseguente rinnovo, il nono negli ultimi quattordici anni. Se così non avvenisse però, le numerose pretendenti potrebbero già negoziare il contratto con Leo, che a questo punto avrebbe l’obbligo di avvisare il Barça entro il 31 maggio.
Una situazione abbastanza complicata che, conoscendo le intenzioni di Messi, difficilmente si verrà a creare. Il problema per il Barcellona potrebbe ripresentarsi forse fra due o tre stagioni quando Messi, alla soglia dei trentacinque anni, mediterebbe un suo ritorno in patria. L’argentino è sempre rimasto legato alla sua Argentina e apprezzerebbe certamente un ritorno in Sud America, chiaramente al Newell’s Old Boys, la squadra del cuore con cui vorrebbe terminare la sua carriera.
Per il momento Leo scalpita per tornare in campo e aiutare un Barcellona che arranca in Liga. Ha ancora qualcosa da aggiungere alla sua fantastica storia, che sia in blaugrana o in rossonero, che sia in Spagna o in Argentina. In ogni caso sarà una scelta di cuore, una scelta seria e studiata, difficile per certi versi, ma che in un futuro lontano o forse non troppo dovrà essere presa, ad ogni costo. E che dire di un trasferimento al Nizza di Jim Ratcliffe, che negli ultimi tempi pare anch’essa una destinazione accreditata?