La Fiorentina perde una grande occasione per restare agganciata al treno del terzo posto, trovando solo il pareggio con il Verona ultimo in classifica. Momento difficile per i viola che non trovano la vittoria da tre partite dopo il pareggio con il Napoli e la brutta sconfitta contro la Roma. La squadra di Sousa passa in vantaggio con Zarate servito ottimamente da Tello, ma poi non fa quasi nulla per trovare il 2-0 e si fa raggiungere nel finale da un colpo di testa di Pisano.
Primo tempo abbastanza noioso con la Fiorentina che, forse scossa dall’infortunio di Tomovic dopo soli 4 minuti, costruisce poco e le punte Babacar e Zarate fanno poco movimento mentre il Verona si dimostra attento e concentrato. La gara si sblocca verso la fine del primo tempo grazie a Mauro Zarate che è bravo a battere Gollini su assist del solito Tello, salito già a 3 passaggi vincenti in serie A. La reazione del Verona prima della fine di tempo è tutta in una punizione calciata alta da Greco.
Nella ripresa la gara è più vivace e anche il Verona si presenta più propositivo. Gli ospiti creano diverse palle gol: Al 49′ Marrone impegna Tatarusanu con una punizione calciata forte sul palo del portiere, poi prima Rebic si fa respingere il tiro da Astori, poi Toni sfiora il pari con una girata volante bloccata dal portiere rumeno. Ed ecco che al minuto 87 arriva il meritato pareggio con il colpo di testa vincente di Pisano su calcio d’angolo. Infine prima Siligardi rischia di trovare il clamoroso vantaggio con un tiro a giro, poi prima del fischio finale è Kalinic che fa fare una gran figura a Gollini. Finisce 1-1 e per quanto visto è un risultato giusto, con la Fiorentina che ora scivola a meno cinque dalla Roma ,vincente anche a Udine, e si fa cosi raggiungere anche dall’Inter. Per il Verona è un punto che serve più per il morale vista l’ormai difficile permanenza in serie A.