Scendono in campo per la 18a giornata di Serie A la Juventus di Allegri contro l’Hellas Verona di Delneri.
Dopo la pausa natalizia entrambe le squadre sono agguerrite e cercano una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave classifica; la squadra bianconera vuole infatti centrare l’ottava vittoria consecutiva e mettere così pressione all’Inter capolista, protagonista del match delle 18 in casa dell’Empoli.
Gli scaligeri non hanno ancora mai vinto in questo campionato e dopo 17 giornate sono riusciti a collezionare soltanto 8 punti, frutto di altrettanti pareggi. Il cambio di allenatore non ha sortito l’effetto sperato anche se nelle ultime due gare la squadra è riuscita ad ottenere due buoni pareggi contro Milan e Sassuolo.
Allegri scende in campo con il 3-5-2 rinunciando a Mandzukic e Barzagli. La difesa è composta dai soliti Bonucci e Chiellini e da Caceres preferito a Rugani. A centrocampo le due fasce sono presidiate da Lichtsteiner e Alex Sandro e dal trio Marchisio (diffidato), Khedira e Pogba. In avanti Dybala e Morata che dopo cinque turni riassapora la maglia titolare.
Il Verona è orfano di Luca Toni per un problema al polpaccio; oltre a lui a Delneri mancano Pisano e Sala (squalificato). Greco, diffidato, torna a centrocampo al posto di Viviani, in attacco c’è Pazzini davanti al trio di centrocampo composto da Siligardi, Ionita e Wszolek. Diffidato anche Moras.
Primo tempo: Juventus carica sin dalle prime battute, al 7′ punizione per i bianconeri dopo un fallo di Souprayen su Lichtsteiner. Sul pallone va Dybala che calcia una punizione perfetta che gira sopra la barriera e beffa l’incolpevole Gollini.
Il vantaggio della Juventus porta subito ad un’immediata reazione da parte della squadra di Delneri che prova a pareggiare i conti qualche minuto più tardi con una bella rovesciata di Pazzini che un attento Buffon devia in corner.
Al 20′ Morata rientra da destra verso il centro del campo e prova un destro a giro sul secondo palo, bravo Gollini a deviare in angolo. Al 22′ è il Verona a gestire il possesso palla ed arriva due minuti più tardi il primo giallo della partita per Greco per un tackle su Morata. Il giocatore era diffidato, salterà la prossima sfida contro il Palermo.
Al 31′ ripartenza Juventus, palla a Pogba che prova il pallonetto ma la palla finisce alta.
La Juventus sta legittimando il vantaggio ma il Verona continua a provare a pareggiare la partita cercando di alzare il suo baricentro verso la porta difesa da Buffon.
Punizione per la Juventus al 40′ battuta da Dybala, Morata anticipa tutti ma il pallone finisce lontano dai pali.
Arriva nei minuti finali del primo tempo il raddoppio della squadra di Allegri grazie al goal di Bonucci sul quarto assist stagionale di Dybala; stacco imperioso di testa in area del difensore bianconero, Gollini non può nulla.
Ammonito Marchisio sullo scadere del recupero, salterà la prossima partita contro la Sampdoria.
Secondo tempo: nessun cambio per entrambe le squadre. Terzo giallo della partita per Hallfredsson per un fallo su Dybala.
Chiellini al 49′ rimane a terra colpito in area in fase di attacco, rientra in campo con una vistosa fasciatura alla testa.
Al 61′ doppio cambio per il Verona: entrano Gomez ed Emanuelson, escono Wszolek e Greco.
Il Verona continua a non arrendersi, mentre la Juventus appare meno aggressiva dell’inizio della gara ma riesce a controllarla sempre nel migliore dei modi.
Al 70′ primo cambio per la Juventus, entra Sturaro per Khedira mentre al 79′ esce Morata per dare spazio nei minuti finali a Zaza, lo Juventus Stadium lo applaude.
Arriva all’82’ il terzo goal della squadra bianconera grazie alla rete proprio dell’ultimo entrato Zaza; l’attaccante, lanciato perfettamente da Pogba, deposita alle spalle di Gollini senza problemi.
Partita chiusa allo Stadium. Sesto goal in 11 presenze per l’attaccante ex Sassuolo che continua ad avere una media gol-minuti giocati spaventosa.
All’83’ ci prova Guanito Gomez dall’interno dell’area di rigore, il pallone però sfiora l’incrocio dei pali e termina sul fondo.
Finisce 3-0. Vittoria piuttosto facile per la Juventus padrona del match, ha dimostrato ancora oggi di essere tornata quella di un tempo e poter ricominciare a sognare lo scudetto.
Verona ordinato ma troppo lento e mai veramente pericoloso.
Top Juventus: Dybala.
Inizia l’anno come lo aveva finito; goal bellissimo su punizione e assist da calcio piazzato, pedina fondamentale per questa Juventus come lo era Tevez l’anno scorso.
Top Juventus: Bonucci.
Puntuale e attento in difesa, si fa trovare pronto anche in attacco.
Top Khedira: partita di sostanza e qualità. Padrone del centrocampo con Marchisio, è sempre puntuale nei recuperi, non risparmia mai le energie.
Flop Hellas Verona: Helander.
Non riesce mai a vincere il duello con Dybala, assente per quasi tutta la partita.
Flop Hellas Verona: Ionita.
Mai incisivo e poco preciso.