Buona partenza per il Bologna, che già dopo 1 minuto conquista il primo calcio d’angolo. Nessun pericolo per i nerazzurri. Al 5′ minuto, Eder crossa, Icardi scivola ma non arriva sulla palla, prima, vera occasione per l’Inter, anche se questo causerà l’infortunio del capitano che verrà sostituito al 9’minuto da Kondogbia. Al 17′ minuto, anche Destro lascia il terreno di gioco a causa di una contrattura muscolare, al suo posto entra Floccari. Al 19′ minuto, a Juan Jesus non viene fischiato un fallo a centrocampo e questo permette la cavalcata di Donsah sulla fascia, che lasciato solo, poi, calcerà la palla alta sopra la traversa, i nerazzurri tirano un sospiro di sollievo. Al 30′ minuto, Perisic mette la palla in mezzo all’area, sul pallone non arriva Brozovic ma il difensore del Bologna che lo anticipa. Al 45′ minuto, Miranda prova il gol di tacco ma crea solo l’illusione perchè la palla finisce al lato della porta con Mirante che si butta.
La ripresa inizia con i 22 partiti dal fischio di inizio, il Bologna entra sul terreno di gioco con un altro spirito. Al 63′ minuto, dopo una strada un pò tortuosa, arriva il primo tiro di Perisic che sfiora il palo. Secondo tempo senza emozioni e sprazzi di creatività e invenzione per cambiare le sorti della partita. Al 27′ minuto, però, finalmente arriva il gol dell’Inter, Perisic riceve una bella palla da parte di D’Ambrosio e di testa insacca alle spalle di un ottimo Mirante fino a quel momento. Al 31′ minuto, D’Ambrosio che prima fa l’assist, segna, poi, su cross di Miranda, dunque, Inter 2 e Bologna 0. Al 89′ minuto, Brienza, prova il tiro, non marcato e trova il gol, accorciando le distanze. La partita finisce con la vittoria dei nerazzurri che si avvicinano sempre di più alla Champions League mentre i ragazzi di Donadoni perdono punti a favore della zona retrocessione, che, ormai, preoccupa sempre di più.
TOP
PERISIC: Trova il quinto gol in stagione e sta diventando, partita dopo partita un uomo fondamentale ed indispensabile per Roberto Mancini. Aiuta i compagni, altruista, innesca azioni offensive inserendosi negli spazi liberi lasciati dagli avversari.
GASTALDELLO: Si comporta da vero capitano, il Bologna perde 2 a 0 ma dà il tutto per tutto cercando di spingere i compagni a seguirlo a non mollare e infatti, a 1 minuto dalla fine arriva il gol del 1 a 2 che avrebbe riacceso le speranze degli uomini di Donadoni.
FLOP
MIRANTE: Bene nel primo tempo, si fa sempre trovare pronto ma nel secondo si lascia andare e subisce due gol. Il Bologna perde punti fondamentali.
LJALIC: Un altro giocatore rispetto alle altre partite, svogliato, non si impegna, non aiuta i compagni, unica nota positiva: colpisce un palo. Solita faccia delusa al momento del cambio.