La vita di un calciatore è fatta di molte sfaccettature e può essere analizzata da tanti punti di vista, tutti diversi. Sicuramente chiunque di noi porrebbe l’attenzione immediatamente sugli aspetti positivi, quelli che saltano immediatamente all’occhio: soldi, fama, donne. Già, le donne.
La famosa favola della coppia calciatore-velina (inaugurata e continuata con fortunata tradizione dal Bobo nazionale) sembra non esaurirsi mai e propone ogni lustro una coppia da copertina, nuova e tremendamente simile alle altre. Contrariamente dal caso di Bonone accade però a volte che la fidanzata diventi moglie e cominci ad assumere un ruolo fondamentale nella vita, personale e professionale, dell’atleta. Come ad esempio Wanda Nara.
L’ex moglie di Maxi Lopez, oggi moglie e procuratrice di Icardi, sta cercando in tutti i modi una dimensione economica e sportiva migliore per suo marito. Vi illustriamo allora alcuni tra i casi più noti di donne che hanno condizionato grandi operazioni di calciomercato.
Icardi & Wanda Nara
Partiamo proprio dall’ultimo caso scoppiato in ordine di tempoche appunto riguarda la bella bionda argentina che vorrebbe portare via la sua dolce metà da Milano, sponda Inter, per farlo approdare in Inghilterra, probabilmente all’Arsenal che offrirebbe 50 milioni ai nerazzurri e 6 al calciatore.
Wanda infatti non nasconde la sua posizione geografica su Twitter, anzi mette in bella mostra l’approdo in terra britannica seminando scompiglio tra i tifosi del Biscione. Nel frattempo Icardi, sempre su Twitter, posta il motto della squadra, ma probabilmente non disdegna l’operato della moglie che, sia che lasci Milano sia che rimanga, lavora per un suo aumento di ingaggio.
Milinkovic-Savic & Andreja
Luglio 2015 quando la Fiorentina si appresta a mettere a segno un buon colpo di mercato, assicurandosi le prestazioni di Milinkovic-Savic, giovane di prospettiva proveniente dal Genk. Contratto pronto, Milinkovic arriva in sede per la firma, ma rimane solo due minuti, giusto il tempo di annunciare: “No, non posso firmare”. Il perchè potrebbe essere legato all’ingaggio, o all’inserimento di un’altra squadra? Nulla di tutto ciò.
La fidanzata del giovane Mlinkovic, tale Andreja, non è d’accordo sulla città di destinazione. Per carità, nulla da dire sulla società o sulla struttura sportiva, ma Firenze è proprio tetra e noiosa da dover scappare a prima vista, a quanto pare.
Fatto sta che il serbo qualche settimana dopo si accaserà alla Lazio con i dirigenti biancocelesti che, prima ancora del calciatore, si assicureranno il gradimento della ragazza.
Ibrahimovic & Helena
Dopo un’estate di corteggiamento tra il Milan e Ibrahimovic, al termine di lunghe ed estenuanti trattative tra i rossoneri e il Barcellona che solo l’anno prima aveva sborsato 50 milioni più Eto’o per averlo, fu la moglie Helena a sancire il passaggio dell’ariete svedese alla corte di Berlusconi. Oltre l’aspetto sportivo (Ibra non nascose mai lo scarso feeling con Guardiola), la moglie addusse una motivazione legata alla città di Barcellona che, a suo dire, sarebbe stata troppo noiosa.
Chissà quale aggettivo userebbe se mai dovesse vedere un paesino sperduto del Molise in una qualsiasi domenica dell’anno…
Beckham & Victoria
Una delle coppie più belle, famose e chiacchierate del mondo dello sport/spettacolo. David e Victoria tengono ben separate le loro vite professionali finchè, sul finire della carriera di lui, lei comincia “stranamente” a far coincidere la destinazione calcistica del marito con la sede delle sue sfilate. La famiglia è più unità, c’è più vicinanza e a lui va bene cosi. In poco tempo Beckham passa dal Real Madrid ai Los Angeles Galaxy, poi un tira e molla col Milan, il ritorno a LA e l’approdo finale a Parigi.
Baggio & Andreina (& Mazzone)
E’ l’estate del 2000, la Reggina sta per vivere uno dei più grandi sogni della sua storia: portare a Reggio il Divin Codino. Tutto bello, tutto fatto, Baggio è convinto, la moglie meno. Sarà proprio la volontà della signora a vincere. Lei vuole rimanere vicino a casa e Baggio dall’Inter passerà al Brescia. Di tutt’altro avviso è Carletto Mazzone che rivendica la paternità della scelta del calciatore. Nella sua versione è lui a chiamarlo e a convincerlo ad approdare a Brescia. Mazzone ottenne l’assenso non tanto del presidente Corioni, quanto di sua moglie che, dopo tante schiappe, convinse il marito a prenderne uno buono.
Shevchenko & Kristen
Nel 2007 fu Mourino, allora tecnico dei Blues, a (ri)alzare il polverone sulla moglie di Shevchenko, Kristen Pazik. Già l’anno prima, la moglie di Sheva era stata considerata la principale responsabile del trasferimento dell’attaccante dal Milan al Chelsea. Voleva infatti scuole inglesi e un’istruzione migliore per i figli.
Mourinho rincarò la dose quando si cominciava a parlare di un ritorno dell’ucraino verso il Milan e affermò che in casa Shevchenko era lei a comandare con lui che si limitava a nascondersi sotto il letto.
Zidane & Veronique
Zidane veste la maglia bianconera ed è all’apice della sua carriera, alla moglie però mancano il sole e il mare che non sono il punto forte di Torino. Cosi si va a Madrid. Zizou non può far altro che accettare, l’avvocato Agnelli rincara la dose affermando pubblicamente che il francese soffre l’autorità della moglie.
Lavezzi e Mertens, le compagne contro Napoli:
Si sa che Napoli è una città difficile, passionale e calda, ma sicuramente difficile da vivere. Non sono rari o isolati i casi di veri e propri assalti ai calciatori per privarli dei loro averi. Alcuni di questi hanno avuto pesanti ripercussioni anche a livello sportivo.
Dopo il furto di un Rolex, la compagna del Pocho, Yanina, non nasconde il suo disappunto su Twitter definendo Napoli una “città di m….”. Probabilmente non è un caso che Lavezzi passerà al PSG con grande soddisfazione della fidanzata.
Anche un’altra fidanzata, Katrin Kerkhofs, di un altro giocatore del Napoli, Dries Mertens, non è proprio felice della loro permanenza nella città partenopea. La ragazza ha addirittura aperto un blog dove racconta il suo rapporto con la città, ma attraverso gli occhi del suo cane che viene spesso ritratto vicino a della spazzatura gettata in strada.
Schuster & Gaby
Negli anni ’80 Schuster è uno dei giocatori più interessanti d’Europa, sua moglie pure. Si racconta infatti che la biondissima Gaby, più che la procuratrice di Bernd, fosse la sua aguzzina. Lei sceglieva la squadra, trattava l’ingaggio e comunicava al marito tutto a cose fatte. Incancellabile l’episodio che vede Schuster protagonista al suo approdo al Barcellona: una rissa immediata con un compagno di squadra, gli viene fatta pagare dagli altri calciatori che appendono le foto della moglie nuda su Playboy per tutto lo spogliatoio.
“Quelle belle saranno le benvenute, quelle più brutte temo proprio di no”
Questo piccolo ma divertente viaggio porta alla luce dettagli della vita di un calciatore a cui magari nessuno dedica una riflessione. Il rapporto con la fidanzata, o moglie, con la famiglia e con i figli non è sempre facile da gestire contestualmente ad una vita professionale che potrebbe portarti a centinaia di km da un momento all’altro. Di certo c’è che la figura della moglie-procuratrice non è una scoperta del calcio moderno, c’è sempre stata e ci sarà sempre. Chissà quanti trasferimenti sono stati decisi dalle mogli e di cui noi non avremo mai notizia, chissà quante squadre dovrebbero ringraziare le consorti per i successi sportivi dei loro giocatori, chissà quante altre le dovrebbero maledire per i loro insuccessi. Chiudiamo citando il Ct dell’Irlanda O’Neil che, preparando il ritiro della nazionale Irlandese in vista di Euro 2016, disse a proposito della presenza delle mogli dei calciatori: “Quelle belle saranno le benvenute, quelle più brutte temo proprio di no”.