Il Bayern di Lisbona è costato 198 milioni

I quindici giocatori schierati in campo dal Bayern Monaco contro il PSG nella finale di Champions League 2019-2020 sono costati ai bavaresi appena 198 milioni di euro. È questa la valutazione che emerge partendo da un dato pubblicato dal noto sito Transfermarkt a valle della sesta vittoria dei bavaresi nella massima competizione continentale per club e ricostruendo il valore di acquisto dei cinque giocatori non considerati dal portale ma scesi in campo nella notte del Da Luz.

Un investimento nel complesso decisamente irrisorio se comparato con le faraoniche campagne acquisti condotte in questi anni da PSG, Manchester City e perché no, anche dalla Juventus, che nulla hanno fruttato sul palcoscenico internazionale, da sempre vero obiettivo di questi top club.

A conti fatti quella del Bayern Monaco si è rivelata una strategia oculata ed emblematica di quella filosofia volta alla programmazione da sempre fiore all’occhiello del club tedesco.

Un esempio su tutti? L’operazione che ha portato all’Allianz Arena Robert Lewandowski.

Il bomber polacco è stato ingaggiato dal Bayern a scadenza di contratto con il Borussia Dortmund. Il risultato? Senza andare troppo indietro nel tempo, il centravanti ha chiuso la stagione 2019-2020 mietendo record su record aggiungedo al Triplete con il club quello personale laureandosi capocannoniere in Bundesliga, Coppa di Germania ed in Champions League.

Altri due casi eclatanti sono quello di Goretzka, anche lui arrivato in Baviera a scadenza di contratto, e quello di Alaba costato al Bayern appena 150 mila euro. Il tuttofare Kimmich ed il reietto della Premier League, Serge Gnabry, sono costati in totale appena 16,5 milioni di euro (8,5 milioni il primo e 8 milioni il secondo).

Il mattatore della notte di Lisbona, Kingsley Coman, è stato pagato dal Bayern appena 28 milioni di euro tra i 7 versati alla Juventus per il prestito biennale ed i 21 pagati per il riscatto. Due milioni in meno di quanto i bavaresi versarono nel 2011 allo Schalke 04 per accaparrarsi Manuel Neuer, altro protagonista della notte del Da Luz.

Coutinho è costato appena 8,5 milioni di euro. Tanto hanno concordato ad agosto 2019 il Bayern Monaco ed il Barcellona per il prestito oneroso del brasiliano che ha contribuito con una doppietta all’8-2 rifilato ai blaugrana nei quarti di finale di Champions; una débâcle che per i catalani oltre all’umiliazione potrebbe avere come ulteriore conseguenza l’addio di Messi. Un altro prestito, quello di Perisic, anche lui in campo a Lisbona, è costato invece circa 5 milioni di euro.

Per chiudere la panoramica, restano due giocatori: uno è Suele, arrivato dall’Hoffenheim nell’estate del 2017 per 20 milioni di euro. L’altro è Corentin Tolisso che ad oggi con i suoi 41,5 milioni di euro risulta essere l’acquisto più oneroso di sempre del Bayern Monaco. Il suo rendimento nel triennio in Baviera non è stato, ad onor di cronaca, esaltante; anche a causa della rottura del crociato e del menisco esterno che il francese ha rimediato il 15 settembre 2018 contro il Bayer Leverkusen. In questa stagione però Tolisso è entrato nelle rotazioni di Kovac prima e Flich poi tanto da essere mandato in campo anche al Da Luz. Considerato che il centrocampista ha appena 26 anni siamo sicuri che il Bayern avrà tempo a sufficienza per ammortizzare l’investimento.