Frosinone-Palermo 0-2: decidono Gilardino e Trajkovski. I rosanero credono ancora alla salvezza

Il Palermo passa al Matusa con il Frosinone nell’importante sfida salvezza con le reti di Gilardino e Trajkovski. Questa vittoria permette ai rosanero di scavalcare in classifica proprio i ciociari e di agganciare a quota 32 il Carpi, a tre giornate dalla fine può succedere ancora di tutto.

Sfida delicatissima quella che va in scena al Matusa di Frosinone. Il Palermo parte meglio e cerca di fare la partita nel primo tempo ma fatica ad arrivare alla conclusione, i ciociari difendono attentamente e tentano di ripartire ma non riescono un granchè. Innegabile che la posta in palio è alta e le due squadre non si compongono più di tanto. Nel finale di primo tempo la squadra di Stellone prova ad affacciarsi dalle parti di Sorrentino con un colpo di testa di Blanchard su un corner dalla destra. Succede questo è poco altro in un primo tempo dove nelle due squadre vince la paura.

Nella ripresa i padroni di casa entrano con tutto altro piglio spinti dal caldo pubblico del Matusa sfiorando la rete in più circostanze: prima è un colpo di testa di Paganini a spaventare i siciliani su bel traversone effettuato da Kragl, poi è lo stesso attaccante tedesco che impegna Sorrentino con un tiro ravvicinato. Sempre l’ottimo Paganini va vicino al gol con un pallonetto da posizione difficile, ma proprio nel buon momento del Frosinone a passare in vantaggio sono i rosanero con Alberto Gilardino che sfrutta alla grande un buon cross di Rispoli ed è bravo ad anticipare con un colpo di testa la non perfetta uscita di Leali. A questo punto il Palermo gioca più a mente libera e si difende bene dall’ attacco dei ciociari rischiando solo su un paio di occasioni create dal solito Paganini e da Soddimo. Stellone tenta il tutto per tutto inserendo Longo e Dionisi ma non basta e su un capovolgimento di fronte il Palermo raddoppia grazie al macedone Trajkovski con una splendida azione personale. Termina 0-2 e ora per il Frosinone la speranza di salvarsi è davvero minima tenendo conto anche del calendario, mentre per gli uomini di Ballardini torna tutto in gioco a tre giornate dalla fine anche se domani il Carpi affronta l’Empoli e ha l’occasione di riportarsi avanti di tre punti.