Dopo Milano anche Roma ottiene la lieta notizia che tanti stavano aspettando. La capitale infatti ospiterà ben quattro gare (tre della fase a gironi più un quarto di finale) della sessantesima edizione dei Campionati Europei del 2020 che per l’occasione si mettono a nuovo prevedendo una formula itinerante. Londra batte invece Monaco di Baviera per quanto riguarda l’aggiudicazione di finale e semifinali del torneo. La città tedesca, come Roma, accoglierà un quarto di finale ed altre tre partite della fase a gironi. In seguito alla scelta avvenuta oggi a Ginevra sono arrivate le dichiarazioni del ct Antonio Conte: “La scelta della UEFA rappresenta un prezioso riconoscimento per il calcio italiano, un’occasione di crescita e una vetrina importante per tutto il nostro movimento. Il mio lavoro da Ct e da responsabile delle Nazionali giovanili non può che essere orientato anche al futuro, con l’obiettivo di valorizzare quei ragazzi che un domani potrebbero essere tra i protagonisti di EURO 2020. L’opportunità di giocare in casa alcune gare dell’Europeo fornirà certamente a tutti stimoli e motivazioni supplementari”.
Le città che, oltre a Londra, Roma e Monaco di Baviera, ospiteranno la manifestazione saranno Baku e San Pietroburgo (stessa formula di Roma e Monaco di Baviera), Copenaghen, Bucarest, Amsterdam, Dublino, Bilbao, Budapest, Bruxelles e Glasgow.