A poco più di tre mesi dall’inizio di Euro 2016 è arrivato per Conte il momento di stringere il cerchio. Il 24 e 29 Marzo l’Italia scenderà in campo per le sfide amichevoli con Spagna e Germania e sarà probabilmente l’ultima occasione utile per il CT per fugare i pochi dubbi residui prima delle scelte definitive di giugno. Probabile che in occasione delle due sfide di lusso contro gli iberici ed i tedeschi Conte si conceda ancora qualche convocazione test. Ma si tratterà di cinque-sei nomi massimo. Perché lo zoccolo duro, quello che sicuramente partirà per la Francia, è definito da tempo.
I sicuri – Impossibile infatti che Conte si privi del blocco Juve. Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e Marchisio faranno senza dubbio parte della spedizione. Un altro che non perderà l’appuntamento è Darmian autore di una stagione da protagonista nel Manchester United. Stessa sorte spetterà a Montolivo, Verratti, Florenzi e Candreva da sempre nel giro delle convocazioni del tecnico e particolarmente apprezzati per le qualità tecniche e la duttilità tattica che consente a tutti e quattro di coprire almeno due ruoli ciascuno con il conseguente beneficio in termini di alternative di modulo che ciò comporta. Relativamente al reparto avanzato gli unici ad oggi sicuri di prendere il volo per la Francia sono Eder e Zaza. Qualche dubbio invece su Pellè che sta attraversando un momento decisamente non felice nel Southampton. Il dato un po’ inquietante, a voler essere sinceri, è che nessuno dei tre gioca titolare nel proprio club.
I probabili – Per il ruolo di secondo alle spalle di Buffon c’è Perin. Per il terzo posto a disposizione più Sirigu che Padelli. Probabile che alla fine parta il portiere del PSG nonostante sia relegato ai margini dell’undici titolare della squadra di Blanc. Troppo giovane Donnarumma. Pochi dubbi, ma nella vita mai dire mai, anche sulle convocazioni di Astori e De Sciglio. Il primo perché rappresenta un’alternativa ai centrali. Il secondo perché è un pallino del mister ed è uno dei pochi terzini destri nostrani in circolazione. Gli esterni, per un tecnico che fa del 3-5-2 il suo mantra, sono vitali. In più devono saper interpretare il doppio ruolo. Per questo siamo abbastanza convinti che alla fine farà parte dei 23 anche Giaccherini, fedele soldato del generale Conte. Abbastanza certa anche la presenza di Soriano che resta comunque uno dei migliori centrocampisti del campionato.
I dubbi e le sorprese – Inutile nasconderlo. I grattacapi maggiori riguardano l’attacco. Serve un rincalzo per Zaza ed Eder ed un centravanti. O magari due. Noi siamo pronti a scommettere che Conte darà una chance a Pellè ed a Ciro Immobile, rinato da quando è tornato a Torino. L’outsider potrebbe essere Destro (più di Pavoletti). Duello tutto napoletano per il quinto posto dove la contesa è tra Insigne e Gabbiadini. Occhio a non dare per scontata la scelta del primo considerato una prima donna dal CT che, forse paradossalmente, preferisce l’ex Samp. La sorpresa dell’ultima ora potrebbe essere El Shaarawy. In difesa il ballottaggio potrebbe essere tra Abate, Santon ed Antonelli. Serve infatti un altro esterno ed i primi due hanno il vantaggio di giocare di destro (od anche di destro nel caso dell’interista) perché Darmian in un ipotetico 4-4-2 potrebbe anche essere sostituito, alle strette, da Chiellini. Manca infine un centrocampista. Una mezzala per la precisione. La scelta dovrebbe ricadere su Parolo, altro giocatore sempre convocato da Conte. Ma la stagione del laziale è tutt’altro che esaltante per cui alla fine potrebbero giocarsela anche Sturaro e Bertolacci. Anche se noi, a volerla dire proprio tutta, facciamo il tifo per Missiroli.
Ecco dunque i nostri 23 convocati ad oggi:
Portieri: Buffon, Perin, Sirigu;
Difensori: Bonucci, Barzagli, Chiellini, Darmian, Astori, De Sciglio, Abate;
Centrocampisti: Marchisio, Verratti, Florenzi, Montolivo, Soriano, Candreva, Giaccherini, Parolo;
Attaccanti: Zaza, Pellè, Immobile, Eder, Gabbiadini.