L’anticipo delle 12. 30 vede affrontarsi Bologna e Napoli allo stadio Dall’Ara. I padroni di casa cercano punti salvezza per uscire dalla zona retrocessione, gli azzurri hanno come obiettivo i 3 punti per tornare in testa alla classifica dopo la vittoria dell’Inter nell’anticipo del sabato sera.
Roberto Donadoni, ex di turno, schiera un Bologna aggressivo e brillante, nel primo tempo i rossoblu sembrano inesauribili e i risultati si vedono presto. Il Napoli dopo una settimana da capolista tiene il campo per cinque minuti, poi sembra travolto dalla forza e della corsa dei padroni di casa. Il primo lampo è di Mattia Destro, lanciato con uno splendido lancio di Diawara. L’attaccante rossoblu è bravissimo a partire sul filo del fuorigioco tra Albiol e Koulibaly e scappare in contropiede fino a trovarsi davanti a Reina e battere a rete per il gol del 1-0. Gli azzurri accusano il colpo e subiscono la freschezza fisica del Bologna, che non lascia la presa e aumenta l’intensità. Su un calcio d’angolo battuto da Brienza i padroni di casa trovano il raddoppio, grazie a uno stacco di Rossettini lasciato solo nel cuore dell’area. Il Napoli cerca di reagire e si riprende rendendosi pericoloso con Insigne e Callejon nell’ultimo quarto d’ora, ma Mirante e il palo tengono invariato il risultato di 2-0 sul quale si chiude il primo tempo.
Nel secondo tempo il Napoli prova a scuotersi, sembra ritrovare il filo del discorso interrotto nell’ultimo quarto d’ora contro l’Inter, attaccando con più convinzione e insidiando in più occasioni la difesa comandata da Oikomonu e Rossettini; il Bologna però difende bene e non rinuncia a riproporsi in avanti quando recupera palla. L’episodio che chiude la partita nasce al 60′ da un contrasto a centrocampo: Hamsik, sfortunato, fa un assist involontario per Destro, lanciandolo in profondità. L’ex Roma e Siena non sbaglia, e buca per la seconda volta Reina, in questa occasione non impeccabile: è il gol del 3-0. Da questo momento in avanti il Bologna si limita a controllare la partita, sfiorando anche il 4-0, mentre il Napoli si innervosisce e non riesce più a costruire azioni significative fino all’87’, quando si sveglia Higuain. Il Pipita mette a segno una doppietta in tre minuti sfruttando gli assist di Insigne ed Hamsik, regalando ai propri compagni speranze per i minuti di recupero e morale per le prossime partite. La rimonta però non si completa, e il Bologna vince meritatamente per 3-2, uscendo momentaneamente dalla zona retrocessione.
TOP
Destro: Sembra il Cavani di qualche anno fa: segna una doppietta, fa disperare la difesa avversaria, non smette mai di correre e nei minuti finali, quando i suoi compagni sono in affanno, li aiuta tornando a difendere fino alla bandierina del corner.
Higuain: In una partita negativa riesce incredibilmente a segnare una doppietta da campione, restituendo alla squadra un minimo di sicurezza per continuare il campionato senza crisi d’identità.
FLOP
Mounier: Il Bologna gioca una grande prova collettiva; Mounier, che disputa una buona gara, fallisce il gol del 4-0, che avrebbe definitivamente chiuso la partita evitando ai compagni un finale palpitante.
Hamsik: Primo tempo da dimenticare, sbaglia quasi tutti i passaggi, anche i più banali. Si riprende nel secondo tempo ma è sfortunato nel regalare a Destro l’assist del 3-0. La fascia da capitano non è accompagnata da altrettanta personalità.