Sotto una pioggia incessante Atalanta e d Empoli si dividono la posta in palio anche se gli orobici avrebbero meritato forse qualcosa in più. L’Empoli arriva a Bergamo forte di una posizione di classifica di tutto rispetto con Saponara a supporto di Maccarone e Pucciarelli. Un tridente collaudato che ha dato finora molte soddisfazioni a Gianpaolo. L’Atalanta risponde con il rientrante Pinilla coadiuvato da Gomez e Diamanti. Nel primo tempo l’Atalanta ci crede e pur non mostrando un gioco fluido riesce con la forza di volontà a sfiorare per tre volte il vantaggio. Al ventiquattresimo è Gomez a divorarsi la palla dell’uno a zero dopo una bella azione di Conti mentre al trentaquattresimo l’occasione, probabilmente la più importante del primo tempo, capita tra i piedi di Kurtic che davanti a Skorupski si fa ipnotizzare trovando una prodezza dell’estremo difensore ospite. Sul finire del tempo è Pinilla che con un tiro dal limite impegna in due tempi il portiere empolese.
Nel secondo tempo le condizioni del campo peggiorano ed inizialmente sembra che l’Empoli sia entrato in campo con un piglio diverso. All’ottavo crea una palla gol con Saponara che a Sportiello battuto colpisce il palo. Questo acuto si dimostra un fuoco di paglia e l’Atalanta riprende in mano le redini del gioco senza tuttavia impensierire la difesa empolese. Reja vuole i tre punti ed al quindicesimo inserisce il nuovo acquisto Boriello per aumentare la propensione offensiva ma le occasioni non arrivano e gli uomini di Gianpaolo controllano senza problemi. Finisce così zero a zero un match che ha risentito parecchio delle cattive condizioni del campo e che soddisfa maggiormente l’Empoli che ottiene un punto in trasferta. Per l’Atalanta il pareggio non cambia la situazione in classifica ma ancor peggio allunga la serie di partite senza vittorie. Il migliore per l’Atalanta è stato Diamanti vera spina nel fianco della difesa empolese. Per gli ospiti il portiere Skorupski merita il voto migliore grazie a ottimi intereventi soprattutto nel primo tempo.