Mino Raiola ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato ampiamente del suo pupillo Zlatan Ibrahimovic, senza però svelare i piani per il futuro.
Gli elogi per lo svedese non sono mai troppi e Raiola esordisce così: “Somiglia a Brad Pitt quando interpreta Benjamin Button, l’uomo che ringiovanisce giorno dopo giorno. Con il fisico e la testa che ha, gliel’ho detto, può giocare per altri cinque anni. Ha un’energia incredibile, migliora col tempo. È disumano, nel senso che fa cose che gli umani neanche s’immaginano”. Del futuro di Ibra, però, non si sa ancora nulla, ma il procuratore assicura: “Sarà una scelta speciale“. Intanto i cinesi hanno offerto tanti soldi per portarlo in Oriente: “Non dico la cifra, ma è molto grossa. Ho in mano offerte da tutti i continenti. È presto, però, per un quadro chiaro. Ora vado in vacanza tre settimane. Immagino che al ritorno saranno a posto più tasselli del puzzle”. Ciò che è sicuro è che Ibrahimovic andrà via dal Paris Saint-Germain e che la sua esperienza lì può reputarsi conclusa: “Al Psg stanno facendo di tutto per convincerci a rinnovare, ma tutte le big hanno bussato alla porta“. Anche in Italia l’attaccante è quotatissimo, Milan, Inter e Napoli su tutte: “Il Napoli si è fatto avanti, ma lì sono solo bravi a fare i film. L’Inter è da valutare, non ci sono ben chiari i programmi di Thohir. Al Milan credo che bastino 3-4 rinforzi per rendere competitiva la rosa rossonera”.
Non potendo dare troppe news riguardanti il centravanti svedese, Raiola cambia discorso e si concentra su Balotelli e su Donnarumma. “Per la prima volta a Mario non posso dire nulla sul piano comportamentale. Dopo l’infortunio non è riuscito a ingranare. A questo punto è più importante che Mario torni a sorridere in campo. In privato già lo fa, ma non basta. Certo, gli serve una scossa“. Sul portiere rossonero, invece, e sul suo futuro un po’ si sbilancia: “Intanto io penso che Conte farebbe bene a portarlo all’Europeo. Non per giocare, certo. Ma per cominciare ad assaporare una certa aria. In vista del prossimo Mondiale. Per quanto riguarda il mercato posso solo dire che Gianluigi sta compiendo al Milan un percorso importante e lui è grato a tutti per le attenzioni ricevute. A cominciare dallo stesso Abbiati, che gli è stato a fianco da fratello maggiore. Non mi risulta di offerte particolari, ma siamo tutti consapevoli del fatto che le attenzioni intorno a lui sono importanti. Non ci saranno problemi di rinnovo, incontro Galliani anche per questo. E comunque se un giorno Donnarumma dovesse lasciare il Milan, per un senso di rispetto lo farà solo per andare in una società straniera. Lui in Italia vede solo il Milan“.