E se gli USA superassero l’Italia nella passione per il calcio? Stando alle statistiche sugli spettatori dell’ultima stagione di MLS, la cosa non sembra poi così impossibile. Il campionato di calcio statunitense conferma infatti la sua crescita continua, specialmente a livello di pubblico. La media spettatori dell’ultima stagione ha toccato quota 21.574 a partita. Numeri, riportati da calciobusiness.it, di tutto rispetto a maggior ragione se confrontati con quelli della nostra Serie A dove la media oggi è pari a 22.288 spettatori a partita, leggermente in crescita rispetto a quella della scorsa stagione quando il pubblico per match era pari a 22.057. La media spettatori della Serie A rimane dunque di poco superiore a quella della MLS dove però il dato relativo al pubblico pagante è, come premesso, in continua crescita nelle ultime stagioni. Basti pensare che dai 19 mila del 2014 si è passati ai 21.574 odierni che diventano 21.611 se si considerano anche i playoff. In valori relativi il dato diventa ancora più interessante. Concentrandosi sulla capacità di occupazione degli impianti il dato italiano si aggira intorno al 50% mentre quello della MLS è prossimo al 92%. Indice che gli impianti USA sono proporzionati alla richiesta rispetto alle cattedrali nel deserto italiane. A favorire la crescita è stato sicuramente anche l’allargamento del campionato da 17 a 19 squadre (a breve diventeranno 20 con la nuova squadra di Los Angeles che si affiancherà ai Galaxy) con l’ingresso nel giro di città come Orlano e New York che oltre al bacino di utenza hanno anche avuto il merito di attrarre giocatori del calibro di Kakà e Pirlo. La MLS è ad oggi il settimo campionato più seguito al mondo ed anche in America si sta avvicinando come seguito a sport più popolari come il football od il basket. Insomma, il fenomeno sta diventando veramente importante.
MLS, il soccer ha fatto boom!
